Search

Shopping cart

Saved articles

You have not yet added any article to your bookmarks!

Browse articles
Newsletter image

Subscribe to the Newsletter

Join 10k+ people to get notified about new posts, news and tips.

Do not worry we don't spam!

GDPR Compliance

We use cookies to ensure you get the best experience on our website. By continuing to use our site, you accept our use of cookies, Privacy Policy, and Terms of Service.

Perdersi

Perdersi

Perdersi è un libro che ci regala qualcosa di prezioso: la libertà di esplorare, il piacere di abbandonare le idee precostituite e abbracciare l'incertezza. D'Ambrosio instaura infatti un dialogo intimo con il lettore e, attraverso una prosa armoniosa ed equilibrata e uno stile geniale e frizzante, lo coinvolge in una conversazione continua con se stesso.
La raccolta – che si colloca nella tradizione del New Journalism di Joan Didion e Hunter Thompson – si apre con due saggi mozzafiato ambientati a Seattle, luogo natale dell'autore, dissertazioni ironiche e decisamente folli sulla città prima che diventasse di moda, passando poi a un brillante scritto su Il giovane Holden in cui si esplora la perdita di identità. Ma che parli di una città, un personaggio o la sua stessa storia familiare, è l'isolamento il grande soggetto di D'Ambrosio che in Perdersi, attraverso il linguaggio del saggio narrativo, sfida le convinzioni mettendosi in discussione in un modo che una storia o un racconto breve non avrebbero permesso. Un esempio lucido e spettacolare di moderno romanzo.

Comments