Search

Shopping cart

Saved articles

You have not yet added any article to your bookmarks!

Browse articles
Newsletter image

Subscribe to the Newsletter

Join 10k+ people to get notified about new posts, news and tips.

Do not worry we don't spam!

GDPR Compliance

We use cookies to ensure you get the best experience on our website. By continuing to use our site, you accept our use of cookies, Privacy Policy, and Terms of Service.

'A pistola lasciala, pigliami i cannoli

'A pistola lasciala, pigliami i cannoli

La storia di come è stato realizzato Il Padrino è drammatica, grottescamente divertente e poetica quanto il film stesso. Nel corso degli anni si sono accumulate le versioni più svariate sui tanti aspetti dell’impetuosa creazione del film, a volte contrastanti, sempre avvincenti. In questo volume Mark Seal passa al setaccio le informazioni e le prove, ha nuove, lunghe conversazioni con il regista Francis Ford Coppola e con diverse fonti finora taciute, e le completa con colorite interviste ai protagonisti, tra cui gli attori Al Pacino, James Caan, Talia Shire e altri, per scrivere la storia definitiva di uno dei più rappresentativi capolavori del cinema americano. Oltre alle complicazioni della produzione cinematografica, i creatori del Padrino si trovarono costretti a fare i conti con il reale protagonista del film (e con i suoi membri reali): la mafia. Durante la produzione, i permessi per le location furono inspiegabilmente revocati, l’autore Mario Puzo ebbe una (presunta) rissa pubblica con un irato Frank Sinatra, l’auto del produttore Al Ruddy fu trovata crivellata di colpi, uomini legati alla mafia fecero a gara per entrare nel cast, e ad alcuni di loro furono assegnate delle parti nel film. Come nota Seal, questo è il racconto di un film che “rivitalizzò Hollywood, salvò la Paramount Pictures, annunciò l’arrivo di Francis Ford Coppola come uno dei grandi registi della nuova era del cinema, coniò una nuova generazione di star, rese ricchi lo sceneggiatore, il regista e il produttore, e scatenò una guerra tra due delle massime potenze d’America: gli squali di Hollywood e i soldati della mafia”.

Comments