Shopping cart
Your cart empty!
Terms of use dolor sit amet consectetur, adipisicing elit. Recusandae provident ullam aperiam quo ad non corrupti sit vel quam repellat ipsa quod sed, repellendus adipisci, ducimus ea modi odio assumenda.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur adipisicing elit. Sequi, cum esse possimus officiis amet ea voluptatibus libero! Dolorum assumenda esse, deserunt ipsum ad iusto! Praesentium error nobis tenetur at, quis nostrum facere excepturi architecto totam.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur adipisicing elit. Inventore, soluta alias eaque modi ipsum sint iusto fugiat vero velit rerum.
Sequi, cum esse possimus officiis amet ea voluptatibus libero! Dolorum assumenda esse, deserunt ipsum ad iusto! Praesentium error nobis tenetur at, quis nostrum facere excepturi architecto totam.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur adipisicing elit. Inventore, soluta alias eaque modi ipsum sint iusto fugiat vero velit rerum.
Dolor sit amet consectetur adipisicing elit. Sequi, cum esse possimus officiis amet ea voluptatibus libero! Dolorum assumenda esse, deserunt ipsum ad iusto! Praesentium error nobis tenetur at, quis nostrum facere excepturi architecto totam.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur adipisicing elit. Inventore, soluta alias eaque modi ipsum sint iusto fugiat vero velit rerum.
Sit amet consectetur adipisicing elit. Sequi, cum esse possimus officiis amet ea voluptatibus libero! Dolorum assumenda esse, deserunt ipsum ad iusto! Praesentium error nobis tenetur at, quis nostrum facere excepturi architecto totam.
Lorem ipsum dolor sit amet consectetur adipisicing elit. Inventore, soluta alias eaque modi ipsum sint iusto fugiat vero velit rerum.
Do you agree to our terms? Sign up
"Cosa c'è in me di così spaventoso da volerlo coprire? Che cos'ho che non va?" È il 1983, e Abnousse ha sei anni quando per la prima volta si ribella ai guardiani della Rivoluzione spogliandosi e correndo nuda per il cortile della sua scuola a Teheran. Per suo padre, un intellettuale liberale che ha scelto di crescerla incoraggiando la sua ostinazione, l'esilio è l'unica via d'uscita: "Non si può fare granché quando si è prigionieri. Bisogna liberarsi. è impossibile negoziare la propria libertà. La si sceglie e la si prende". A Parigi, però, Abnousse scopre che la libertà è profondamente diversa da come se l'era sognata, e questa volta è con la letteratura che sceglie di combattere i "signori della morale": è nei libri infatti che scopre un mondo unico, dove uomini e donne sono uguali, dove a forza di letture, dibattiti, dubbi ed esperienze, le eroine possono vivere la vita quale dev'essere, liberata da pregiudizi, paure e convenzioni. Può la semplice lettura di un romanzo diventare un atto politico? Sì, se come ha scritto Nabokov "la curiosità è insubordinazione allo stato puro". Dalle parole trasformate in carne degli scrittori libertini ai Versi Satanici, da Colette a Victor Hugo, da Simone De Beauvoir a Madonna, questo è uno straordinario libro sui libri, una storia di resistenza contro l'oppressione, un'appassionata rivendicazione del diritto alla libertà. "La prima parola che pronunciò l'angelo Gabriele di fronte a Maometto che lo ascoltava era: Leggi. In nome del Signore, leggi. Limpido. Ho fatto come mi è stato detto, ma ho intenzionalmente sbagliato libro."
Comments