Search

Shopping cart

Saved articles

You have not yet added any article to your bookmarks!

Browse articles
Newsletter image

Subscribe to the Newsletter

Join 10k+ people to get notified about new posts, news and tips.

Do not worry we don't spam!

GDPR Compliance

We use cookies to ensure you get the best experience on our website. By continuing to use our site, you accept our use of cookies, Privacy Policy, and Terms of Service.

Anguilla

Anguilla

Un giovane egiziano sconta una pena di due anni in un carcere italiano, da cui una volta è già evaso per la sua capacità di scivolare tra le sbarre, ma a cui ora si rassegna. Infatti la separazione forzata dal mondo alimenta ricordi, pensieri e visioni che ci è immerso nello scorrere della vita non avverte. Tutto si raffina, si centellina, in questo vuoto esistenziale, diviene racconto, scrittura.

«I muri sono pieni di scritte e vengono bussati da tutte e due le parti, da tutte e due le facce. Forse il carcere ha un suono, una scrittura. Grazie a queste mura impariamo la distanza, il lontano.»

Comments