Search

Shopping cart

Saved articles

You have not yet added any article to your bookmarks!

Browse articles
Newsletter image

Subscribe to the Newsletter

Join 10k+ people to get notified about new posts, news and tips.

Do not worry we don't spam!

GDPR Compliance

We use cookies to ensure you get the best experience on our website. By continuing to use our site, you accept our use of cookies, Privacy Policy, and Terms of Service.

Consigli a un giovane poeta

Consigli a un giovane poeta

«Prima di cantare, prima di fare silenzio, il poeta deve vivere. »
Goethe

Poeti si nasce o si diventa? Scrivere in versi, per alcuni, è destino dei pochi eletti che sappiano intuire l’ordine nascosto delle cose e offrirlo ai lettori con parole ricercate. E invece, suggerisce coraggiosamente Nicola Gardini, ognuno di noi può in qualche misura fare poesia. Come? Occorre innanzitutto leggere il più possibile; occorre frequentare i migliori maestri, costruirsi una biblioteca, amare la propria lingua. Dialogando con i poeti e ragionando su opere tra loro diversissime per provenienza, epoca e ispirazione, in questi consigli l’autore distilla la propria esperienza di scrittore e critico, di traduttore e insegnante, indicando un’estetica e un vigore espressivo che poggiano su regole auree: sottrarre, trasformare, ripetere, inventare ritmi, tradurre. Solo così si può diventare poeti sia nella pratica sia – e prima ancora – nel pensiero, ovvero comprendere la complessità senza perdere la capacità di meravigliarsi, sempre desiderosi di avvertire nella realtà significati ulteriori e di trasformare le differenze in corrispondenze, come fanno i suoni nell’armonia del componimento. Con la consapevolezza che chi trova la poesia resta per sempre «giovane poeta», a qualunque età, fino alla fine.
 

Comments